Si segnala il provvedimento con il quale il Presidente Vicario del Tribunale di Sorveglianza di Genova ha disposto, limitatamente al periodo compreso tra l’1 luglio ed il 7 settembre prossimi, che “la partecipazione dei detenuti alle udienze del tribunale e degli uffici di sorveglianza avvenga con modalità da remoto”.
Tale provvedimento che, inizialmente, pareva destinato al solo circondario di Genova è stato esteso – in ragione delle difficoltà operative riscontrate in diversi istituti penitenziari – a tutto il distretto, previa interlocuzione della Presidente f.f. del Tribunale di Sorveglianza con i Presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati ed i Presidenti delle Camere Penali interessati.
Resta salvo, ovviamente, il diritto – indefettibile ed incoercibile – di partecipazione in presenza del detenuto a fronte di una richiesta formulata in tal senso.
In tale prospettiva, si invitano tutti gli iscritti a segnalare ai referenti del Consiglio dell’Ordine o della Camera Penale eventuali criticità rispetto alla partecipazione in presenza del detenuto, onde consentire, ove ritenuto necessario, un immediato intervento a tutela del diritto di intervento e difesa.